L’arte della calligrafia: mostra e laboratorio nella Chiesa di San Bartolomeo a Napoli
L’arte della calligrafia sarà al centro del workshop gratuito, con esposizione e laboratorio, promosso dall’Associazione Amici degli Archivi onlus, con il contributo del Ministero della Cultura, Direzione Generale Educazione e Ricerca e la Fondazione San Giuseppe dei Nudi, che si terrà sabato 9 novembre dalle ore 10 alle 16 nella Chiesa di San Bartolomeo a Napoli (via San Bartolomeo 18, ingresso gratuito, per info 0815571018 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; www.amicidegliarchivi.it).
Il corso è rivolto sia a semplici curiosi ed amatori che a tutte quelle figure professionali come bibliotecari, archivisti, storici dell’arte, conservatori che per lavoro intendono arricchire il proprio curriculum. Il workshop sarà guidato dalla professoressa Anna Schettin, graphic designer e calligrafa da oltre trent’anni, ama studiare le scritture storiche nelle sue diverse evoluzioni, interpretando il segno in modo unico e personale, sfruttando la versatilità dei tratti creati con diversi modi e strumenti. Docente in accademie e scuole di design, ha contribuito a diffondere l’arte della scrittura attraverso le attività dell’Associazione Calligrafica Italiana, della quale è stata nel 1991 uno dei fondatori.
La calligrafia è erroneamente considerata una delle arti belle minori. Suo oggetto, per quanto riguarda le scritture fonetiche, è lo studio teorico, pratico, artistico del vergare, collegandole opportunamente fra di loro, le lettere dell'alfabeto, le cifre numeriche. Sulla forma delle lettere e sui tipi di caratteri o scritture ha grande influenza il mezzo con cui e su cui vengono tracciate: scalpello, stilo, pennello, penna; pietra, metallo, legno, tavolette di terracotta, tavolette cerate, lamine d'avorio e fogli: papiro, pergamena, carta.
A supporto dell’iniziativa, l’Associazione Amici degli Archivi metterà a disposizione una campionatura di materiali scrittori come le pergamene, carte e papiri conservate nei propri archivi attraverso un percorso espositivo dal titolo “Scrittura e supporti: dalla pergamena alla carta”. La mostra resterà aperta fino al 23 novembre su prenotazione.
L’Associazione Amici degli Archivi onlus conserva numerosi archivi privati, raccolti in circa 3000 raccoglitori e 200 pergamene dal secolo XVI al XX. L’Associazione, inoltre, custodisce anche materiale pervenuto con i fondi archivistici o in donazione e cioè quadri, sculture, incisioni. L’Associazione ha prodotto nei suoi 15 anni di vita un’intensa attività per la valorizzazione del patrimonio archivistico e bibliografico conservato. In particolare sono da segnalare la raccolta di fonti musicali e l’archivio fotografico. La Biblioteca consta di circa 25.000 volumi suddivisi per settori.