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Saranno i giovani studenti delle scuole napoletane che partecipano alle Olimpiadi dei Saperi Positivi, ideate dalla professoressa Laura Colantonio, a firmare per primi l’appello per la pace lanciato da Aldo Masullo. L’appuntamento è per mercoledì 10 gennaio 2024 alle 10 nella Basilica della Pietrasanta di Napoli dove sarà ricordato il giornalista e attivista Mario Paciolla, trovato morto in Colombia il 15 luglio 2020.
Un’iniziativa che si inserisce nel ciclo di eventi per celebrare i cento anni della nascita del filosofo, promosso dall’amministrazione comunale e dal Comitato delle attività per il Centenario di Aldo Masullo, guidato da Nino Daniele, già assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.
«L’istituzione di un’Accademia mondiale della pace a Napoli – spiega Nino Daniele – è un’idea formulata almeno 15 anni fa, alla quale Masullo teneva tantissimo. Per lui l’idea universale capace di coinvolgere tutti gli uomini e su cui la cultura napoletana può trovare la sua missione è la pace. Un messaggio profetico se consideriamo quello che sta accadendo oggi. L’obiettivo è quello di raccogliere migliaia di firme da presentare al sindaco di Napoli e ai rettori delle Università, con l’ambizione di ottenere il sostegno dell’Unione Europea e l’egida dell’Onu».
Tra i firmatari del documento ci saranno anche Anna Motta e Pino Paciolla, i genitori di Mario.
«Mario Paciolla – continua Nino Daniele - è l’esempio di una vita sacrificata in nome della solidarietà. È il simbolo della generosità e del coraggio dei giovani della nostra città che si formano per portare le loro competenze nel mondo. Per questo vorremmo che l’accademia fosse un punto di riferimento anche per loro».
«Napoli – commenta Anna Motta – è sempre stata una città di pace e di accoglienza, una città che storicamente ce l’ha fatta da sola. Iniziamo il 2024 con un messaggio forte per tutti perché la gente comune la pace con tutto il cuore. E la speranza per questo nuovo anno è che si arrivi alla pace attraverso la verità e la giustizia, non solo per mio figlio Mario. Che questa iniziativa parta da Napoli è un segnale importante e che i primi a firmare siano i giovani è un grande motivo di orgoglio».
Per l'occasione si esibiranno in Basilica e nelle strade adiacenti cori, giovani musicisti e performer. L’iniziativa proseguirà alle 17 con il convegno dal titolo “Masullo: la politica e la città” con gli interventi di Nino Daniele, Giovanna Borrello, Berardo Impegno, Aldo Cennamo e i familiari di Aldo Masullo.
E fino a lunedì 15 gennaio 2024 sarà possibile visitare la mostra “Aldo Masullo:10 giorni da Sindaco. Una missione per Napoli” a cura di Luisa Festa, ospitata negli spazi della Basilica della Pietrasanta.
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