Lunedì, 23 Dicembre 2024

Rebecca De Pasquale in udienza dal papa: «Grazie per accogliere tutti»

“Una grandissima emozione, ho sentito l’umiltà del Santo Padre e la luce che emana da lui”. Con queste parole Rebecca De Pasquale, nota per aver partecipato al Grande fratello 14 - e per essere stata un monaco prima di approdare alla tv – commenta il suo incontro con il papa avvenuto nell’udienza generale dello scorso 6 marzo.

Socia anche dell’Associazione Transessuale Napoli (ATN) e molto amica della vicepresidente dell’associazione Loredana Rossi, che l’ha supportata durante tutto il percorso di transizione, Rebecca racconta quegli attimi indimenticabili così: “Ero sul sagrato alla seconda fila quando il Santo padre si è avvicinato, mi è passato accanto e mi ha tenuto la mano”. È stato in quel preciso momento che l’ex gieffina e cantante, oggi residente a Prato, ha detto: “Io sono una ragazza trans. Grazie per come accogliete tutte noi, non facendo sentire escluso nessuno”. A quel punto, papa Francesco ha chinato leggermente il capo, le ha sorriso e le ha dato una carezza.

“Un momento bellissimo ma devo assolutamente ringraziare per questo incontro ravvicinato con il Santo Padre, il parroco di Torvaianica, Don Andrea Conocchia, capace di accogliere tutti, senza discriminare nessuno, sempre accanto alle persone più emarginate della società”. Rebecca devota lo è sempre stata, a dire il vero. Sin da quando era, appunto, un monaco.

Classe ’79, origini ebolitane, Rebecca nasce come Sabatino: “Nato e cresciuto in una famiglia numerosa, Sabatino era un bambino spensierato e leggiadro, posso dire di avere avuto una infanzia felice, in cui un ruolo importante, oltre alla famiglia, ha avuto la parrocchia”. All’età di 15 anni, arriva il dono della vocazione: “Tutti credevano che andassi in convento per fuggire e rinchiudermi nella mia omosessualità, invece io avevo una fervente fede, che ancora oggi mi accompagna”.

Oggi Rebecca fa la casalinga e si diletta a cucinare, ma soprattutto a interagire con le persone attraverso i Social: “Hanno un ruolo importantissimo nella mia quotidianità, che condivido con il mio compagno e i miei due cagnolini”, spiega. In tutti questi anni, non ha mai smesso di credere in Dio e proseguire con la pratica cattolica: “Ammiro le suore che sono così vicine alle persone sole e fragili, con loro vado ai vespri. Io vivo la mia fede così come la mia vita con serenità, non ho mai preteso nulla, so che serve pazienza e anche qualche lacrima, bisogna sempre rimboccarsi le maniche. Luce e gioia siano qui, è quello che ripeto sempre”.

“E se trovo un ostacolo sulla mia strada, mi adopero per mettere delle travi e ci cammino sopra, sempre con amore e devozione”, conclude Rebecca De Pasquale, personaggio amatissimo e molto seguito sul web.

Maria Nocerino
Author: Maria Nocerino
Sociologa e giornalista professionista, è specializzata nel giornalismo sociale. Ha collaborato con l’agenzia di stampa Redattore Sociale e con il quotidiano Roma per le pagine della Cronaca. Collabora con la rivista Comunicare Il Sociale.

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