Talentum 2024, il premio delle eccellenze dedicato a Enzo Moscato
Talentum - Il premio delle eccellenze giunge quest'anno al suo ottavo anno e si svolgerà sabato 26 ottobre 2024 alle 17 al teatro Instabile Napoli ed è dedicato ad Enzo Moscato.
L’idea del premio è nata dalla giornalista Roberta D’Agostino e da Gianni Sallustro attore, regista e direttore artistico dell’Accademia Vesuviana del teatro e del cinema. Un’occasione per evidenziare la creatività, la bravura, la dedizione, la tenacia di personaggi del mondo della cultura e non solo e di giovani del territorio campano.
«Anche per questa edizione abbiamo scelto - dicono Gianni Sallustro e Roberta D’Agostino, ideatori del premio - coadiuvati da una commissione di esperti, i premiati con grande cura. Con il passare degli anni abbiamo ampliato la platea dei premiati rivolgendoci a personaggi nazionali e locali che illuminano con la loro arte e con il loro talento. Il talento era anche un'antica moneta e ci siamo rifatti proprio a quella per fare realizzare il nostro premio. La serata di premiazione è un momento di festa ma anche di ricostruzione di un periodo storico. Il pubblico si ritrova in una corte rinascimentale e questa è la nostra invenzione che ogni anno si perfeziona».
Di particolare suggestione il percorso di accoglienza degli ospiti che si snoda in tutto il vico Fico Purgatorio ad arco, reso celebre dalla statua di Pulcinella di Lello Esposito, dove figuranti in abiti d’epoca (costumi di Costantino Lombardi e trucco e parrucco di Luca Riccardi e Gabriella Esposito) accoglieranno i premiati e gli ospiti.
Durante questo itinerario i colori sgargianti degli abiti d’epoca e le musiche rinascimentali accompagnano il pubblico rimandando alle atmosfere particolari tipiche della corte napoletana e non solo.
La grafica del premio è ideata dell’architetto Marcello Radano.
Da quando è stato ideato il premio gode del patrocinio del comune di Napoli.
I premiati di questa edizione:
Marina Confalone per lo spettacolo
Almamegretta per la musica
Lorenzo Gleijeses per il teatro
Lorenzo Marone per la narrativa
Gianni Ambrosino, Guido Pocobelli Ragosta per il giornalismo
Luciano Giannini per la cronaca teatrale
Alfredo d'Agnese per la critica musicale
Mariano Gallo alias Priscilla per la televisione
Luca Capasso per il sociale
Rosanna Iannaccone per la radio
Targhe al merito a Giulio Baffi e Paolo Scibilia