Un attimo prima di morire, il libro di Armando Guarino da IoCiSto
Si intitola “Un attimo prima di morire” ed è il libro di Armando Guarino, che sarà presentato venerdì 25 ottobre 2024 alle 18.30 nella Saletta Giancarlo Siani della libreria IoCiSto, in Via Cimarosa 20, Napoli.
Dialogano con l’autore del libro, edito da Homo Scrivens, Serena Venditto e Aldo Putignano. Con la lettura di Simona Quagliuso. Sarà possibile seguire l’evento in diretta anche sulla pagina Facebook Iocisto.
Sinossi
All’alba un uomo viene investito da un pirata della strada mentre stava per partire di nascosto da moglie, amici, colleghi, da tutti. Perché e da chi stava fuggendo? Una ragazza sparisce improvvisamente ed è trovata morta su una spiaggia molte ore dopo, volata giù da un promontorio. Un suicidio? Entrambi prima di morire hanno lasciato sui social un post con l’hashtag #ifitwasmylastday… Cos’è successo nel loro ultimo giorno? Cosa hanno fatto, cos’hanno visto, un attimo prima di morire? Due storie legate da un semplice hashtag, che propone però una domanda inquietante. Due storie: una legata al mondo della finanza quotidiana, fra sotterfugi e problemi di coscienza, l’altra racconta il lato oscuro della giovinezza e la ricerca di una felicità sempre più difficile da cogliere, fra amicizie e amori difficili, e non sempre corrisposti.
I personaggi
Susy Scala, neo-psicologa criminale, è da poco rientrata a Napoli e grazie alla raccomandazione dello zio, il senatore Albini De Bellis, riceve un contratto di collaborazione con la Polizia di Stato di un mese e viene assegnata al Commissariato di San Ferdinando. Ambiziosa, determinata, ma ancora inesperta, riesce con la sua capacità di “leggere” le persone a coadiuvare le indagini che vengono condotte principalmente da Corrado Rota, ispettore milanese, trasferitosi, per problemi ancora non svelati, a Napoli. Carattere introverso, poco incline ad accettare Napoli con le sue contraddizioni (e per questo tartassato dal vice sovrintendente Carlo Gargiulo, che si ostina in tutti i modi a provare a farlo innamorare di Napoli) figlio di un ispettore di polizia appena andato in pensione, ligio alle regole e sostenitore dell’importanza delle indagini e delle procedure, dopo un inizio burrascoso, capisce che l’apporto e la collaborazione di Susy è importante per la risoluzione dei casi.
L’autore
Armando Guarino (Napoli, 1969) è autore della serie di romanzi gialli con protagonista l’ex ispettore della polizia Tonino Santonastaso, tra cui il primo Il pescatore di fango (2015), La danza del delfino (Premio Booktrailer 2019) e Le maschere della verità (2021), arrivato nella cinquina dei finalisti del Premio MyssterY del primo Festival del Giallo di Napoli. Con Ben Moussa, il bambino nello specchio nel 2022 ha vinto il concorso letterario internazionale Publio Virgilio Marone. Con Homo Scrivens nel 2023 ha pubblicato La solitudine dei corpi, finalista ai concorsi Giallo Trasimeno e Garfagnana in giallo, dove riceve la menzione speciale come “migliore storia gialla”, con protagonisti Corrado Rota e Susy Scala, che ritornano in questo romanzo.
Homo Scrivens
È la prima compagnia italiana di scrittura. Nata a Napoli nel 2002, ha collaborato con numerosi editori di ogni parte d’Italia, e ha portato alla pubblicazione circa quattrocento autori, molti dei quali esordienti. Da quest’esperienza è nata nel 2012 la casa editrice Homo Scrivens, al fine di continuare questo impegno in forma autonoma, e condurre testi e autori all’attenzione diretta del pubblico. Siamo scrittori, scrittori che hanno deciso di trasformarsi in editori, per permettere a tanti come noi un approdo sereno, per creare un luogo d’incontro accessibile a tutti coloro che sono animati dalla nostra stessa passione e hanno la voglia e la testa per coltivarla, senza il rischio di annegare nel fango dell’editoria a pagamento.