La ricordiamo per essere forse una delle poche attività culturali ad avere avuto il coraggio di “resistere” senza Social: la libreria per bambini e ragazzi di Torre del Greco Menabò ora si trasforma. E con lei la sua padrona di casa, la libraria Teresa Pescatore, che ha deciso di intraprendere la strada dell’insegnamento e specializzarsi nel sostegno all’infanzia, lasciando però la sua creatura in buone mani. Tra qualche giorno, infatti, a prendersi cura della “coloratissima scatola”, creata da Teresa circa sei anni fa, saranno Moreno ed Annarita, titolari della Milena edizioni, che però potranno continuare a contare sulla collaborazione della Pescatore.
Rieccoci qui, dopo sei anni...Allora daremo il grande annuncio? Menabò entra nel mondo social?
C'è una notizia, ma non è questa. Menabò ha fatto una scelta: lascia il posto a Teresa! Era un po’ che ci pensavo e la libreria non era più il mio posto. Il Covid ha cambiato tutti noi e anche se, fortunatamente, Menabò non ha subito danni economici, ne ha subiti in termini emotivi.
In che senso?
Quando ho aperto ho giurato che non sarei mai diventata un negozio, la parte commerciale è quella che meno ho amato. La mia ormai era una comunità e il motore “cuore” della libreria sono stati sempre docenti e genitori che la vivevano con i bambini. Fermare le attività ha significato fermare l'anima di un progetto. Mentre tornavamo alla cosiddetta “normalità”, sono successe delle cose. E io credo alle epifanie. Alcune maestre, anzi ormai amiche, mi hanno consigliato e convinto con il loro entusiasmo a provare una strada nuova. Ho fatto la maestra per una breve parentesi e mi sono sentita al mio posto. Mi sono specializzata nel sostegno all’infanzia e attualmente studio per conseguire l’abilitazione all’insegnamento per la Primaria.
E cosa sarà di Menabò?
Menabò farà sognare un altro libraio. Anzi nella mia “scatola” entrerà un editore che darà continuità al mio sogno. Non ci sarà chiusura, ma un cambiamento. La Milena edizioni sarà anche libreria per bambini e promette di non stravolgere quella che è stata la mission di Menabò. Io collaborerò con i nuovi librai per organizzare presentazioni ed eventi. Nascerà un'associazione culturale curata da Menabò…Ho detto troppo. La buona notizia è che il nuovo libraio ama i social ed è tecnologico!
Malinconica?
No, la mia è una scelta. Conservo una foto di me piccolina in cui gioco a fare la libraia, insomma è sempre stato il mio sogno...
Oggi invece quale è il suo sogno?
Oggi mi piace pensare che sono dietro una cattedra a parlare con i miei alunni, a spiegare che la lettura li porterà dove vorranno, perché è la cultura che ti dà la possibilità di scegliere. Un giorno una bimba a scuola mi ha riconosciuto e mi ha chiamato “maestra Menabò”. E allora mi sono detta “Perché no, ci provo! Trasformo il mio sogno e divento la maestra Menabò”. Ed eccomi qui!