Sirena senza voce, il concerto sociale di Francesca Curti Giardina

Si chiama “Sirena senza voce”, proprio come il suo nuovo singolo prodotto dalla Sud in Sound, il recital/concerto che Francesca Curti Giardina ha deciso di dedicare alle persone con disabilità.

L’evento, in programma venerdì 10 marzo alle ore 20.30,nel cinema/teatro America Hall (Via Tito Angelini, 21), è pensato per tutti i disabili, dai bambini agli anziani, che sono in relazione terapeutica con la stessa artista, anche musicoterapista.

L’artista, con questa performance, intende sensibilizzare, infatti sull’importanza della musica come espressione di sè e di salvezza.

Il concerto

«Dedico il concerto al mio amore per la musica e per le persone a cui cerco di trasmetterne la bellezza attraverso il mio lavoro di musicoterapista. Tutto prende spunto dal primo lavoro discografico che ho realizzato in collaborazione con la casa discografica "Sud in Sound". È un concerto che ho voluto fortemente per far arrivare al cuore di chi sarà presente tutte quelle emozioni che provo ogni qual volta inizio a cantare. Per me la musica è anche donare qualcosa di sé condividendolo con gli altri e, quella di venerdì, sarà la serata giusta per farlo».

Le canzoni interpretate durante il live fanno parte del repertorio classico napoletano e sono arrangiate da Aniello Misto e Gennaro Franco. L’ospite d’eccezione sarà Lello Giulivo mentre gli interventi musicali e narrativi di Andrea Russo, Nicola Campanile, Davide Brandi e Anna Vitiello.

La band è così composta: Gennaro Franco (tastiere e fisarmonica), Aniello Misto (basso e contrabasso), Sasà Dell’Aversano (chitarra), Antonio Mambelli  (batteria e percussioni).

L’artista

Francesca Curti Giardina, artista nelle cui vene scorre sangue napoletano e siciliano, è ad oggi una voce molto apprezzata del panorama musicale napoletano. Dedita all' interpretazione di brani appartenenti alla tradizione classica napoletana ha, dallo scorso agosto, iniziato un progetto discografico che ha visto il suo esordio con il brano “Sirena senza voce” composto e prodotto dalla casa discografica Sud in Sound, da cui prende il nome lo spettacolo. L’artista, dopo aver conseguito la Laurea in Lettere moderne alla Federico II di Napoli e in Musica Vocale da Camera al Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli, ha acquisito anche il titolo di musicoterapista ed è dedita alla "cura" delle persone con diversa abilità.