“Per favore, abbiamo bisogno di aiuto. Avremmo tanto bisogno di un mezzo di trasporto, come un’ambulanza, non nuova, anche usata, per trasferire i feriti dal campo di battaglia agli ospedali vicini. Per favore aiutateci”.
Primo Piano
Dalla baraccopoli dell’ex mercato ittico, devastata da un incendio lo scorso 16 gennaio, al Cardarelli, passando per la Stazione centrale. È la Napoli dei senza dimora, fatta di volti, di storie differenti. Ci sono migranti che scappano da situazioni difficili, persone che si sono trovate per strada a causa di problemi personali, familiari, lavorativi.
“I recenti dati diffusi dallo studio su bullismo e cyberbullismo, promosso dall’Osservatorio (in)difesa, fanno emergere un dato preoccupante: il 61% dei giovani tra i 13 e i 23 anni ha subito episodi di bullismo. Un dato in costante crescita che rispecchia l’aumento esponenziale del fenomeno che ha avuto una vera e propria esplosione con la pandemia da Covid-19. È evidente che occorre aiutare i nostri ragazzi a comprendere l’importanza della vita, il rispetto reciproco e i valori”.
Il numero di aritmie ventricolari maligne in pazienti con defibrillatore cardiaco impiantato ha avuto un aumento durante il lockdown. È quanto emerge da uno studio (“Effects of COVID-19 lockdown on arrhythmias in patients with implantable cardioverter-defibrillators in southern Italy”) condotto su 574 persone arruolate in sette differenti ospedali della Campania, e controllati attraverso un’osservazione a distanza.
Parte Opera 5, il progetto del Pio Monte della Misericordia che va a potenziare e mettere in rete alcuni servizi sociosanitari che realizza da molti anni a vantaggio di persone in condizioni di fragilità e povertà del centro storico di Napoli, e non solo, promuovendo un modello di intervento di prossimità gestito dal privato sociale in collaborazione con i servizi pubblici.