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Ogni fine è un nuovo inizio. Haiku e arte in dialogo
Al primo piano del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore è stata allestita la mostra Ogni fine è un nuovo inizio. Haiku e arte in dialogo che si potrà visitare fino all’8 gennaio 2023.
La mostra:
Si inserisce tra gli eventi della rassegna natalizia di Kolibrì (reading in contrappunto musicale, laboratori per bambini e adulti, mostre, concerti e spettacoli, realizzati in sodalizio con Agita Teatro, Voce alle Arti, Accademia Belle Arti Napoli, con il patrocinio del Consolato onorario del Portogallo) ed offre un originale percorso espositivo collettivo site specific, frutto della prima edizione di un contest promosso da Kolibrì − per i suoi vent’anni di impegno di promozione culturale e form/azione dalla parte dei più giovani − in collaborazione con la Scuola di Design della comunicazione dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, coordinata da Enrica d’Aguanno con l’artista e docente di Illustrazione Daniela Pergreffi. Allestimento di Massimo Colombo con Valerio Sannino.
Sono stati circa 40 gli allievi che hanno partecipato al contest con oltre 70 tavole che sono state tutte inserite in “Ogni fine è un nuovo inizio. Haiku e arte in dialogo”. Una giuria tecnica composta da Ivana Gaeta (presidente), Pako Massimo, Barbara Schiaffino, Roberto Valentini, Imma Napodano e Donatella Trotta ha selezionato le immagini vincitrici, ora pubblicate nel calendario/catalogo Stagioni, che accompagnerà la mostra nelle sue varie tappe durante il 2023.
Il calendario è l’esito di un percorso sperimentale (formativo, culturale, pedagogicamente inclusivo e transmediale) aperto. Ed è, anche, un piccolo omaggio alla feconda contaminazione tra Oriente e Occidente con la forza evocativa dell’haiku: antico genere poetico giapponese sempre attuale, nella sua sintesi di 17 more (unità di suono che determinano la quantità di una sillaba) in tre versi di 5, 7 e 5 sillabe ispirati, per tradizione, dalla natura. Che qui, attraverso la creatività contemporanea di due autrici, ha stimolato anche la fantasia di giovani artisti dell’Accademia che hanno illustrato gli haiku con un cortocircuito sul filo dell’incontro tra tradizione e attualità, natura e cultura, sensibilità e competenze diverse, per accogliere il nuovo anno con un cammino di formazione attiva e condivisa tra istituzioni e associazionismo.
La mostra fa parte di “Stelle di Pace”, la rassegna interculturale ideata e curata dall’Associazione culturale Kolibrì nell’ambito del palinsesto promosso e finanziato dal Comune di Napoli “Altri Natali”.
