Chi è abituato ai forsennati ritmi delle grandi città, da Milano a Roma, da Napoli a Palermo, sa che per ogni sua esigenza, non avrà difficoltà a trovare il locale giusto: da pranzi di lavoro per concludere affari, fino ad arrivare a cene conviviali o, magari, romantiche, passando per l’ora dell’aperitivo.
Food&Wine
L’energia di una mamma che vuole realizzare il grande sogno che avevano le sue figlie, cresciute praticamente su una barca a vela, fin da piccole. È questa la spinta che porta l’imprenditrice Antonella Mosca, già titolare di alcune attività in provincia di Napoli, ad aprire insieme al marito, La Randa, bistrot d’amare, un grazioso ed elegante ristorantino di solo mare ad Afragola (Strada statale sannitica 30/32). Un’atmosfera “sempre” fresca ed estiva vi accompagnerà tra i tavoli in legno e gli arredi in stile greco di questo posto, in cui è bandito il ragù perché a farla da padrona, in qualunque stagione dell’anno, è il pesce.
Si chiama Komaki che, oltre ad essere una città orientale, in giapponese significa “gemelli”. Una metafora che rappresenta bene l’unione di due amici cresciuti come fratelli, Vincenzo e Fabio, che da sempre avevano un sogno: quello di aprire un sushi restaurant in provincia di Napoli, Casoria Ma ad essere gemellate, nel progetto, sono anche due culture: quella giapponese e quella hawaiana, parti entrambe necessarie per una cucina fusion, nota caratteristica del locale (di Via Guglielmo Marconi 59) inaugurato qualche giorno fa e che oggi apre ufficialmente al pubblico.
Apre Bradem a Napoli: una nuova idea di braceria che coniuga alta qualità della materia prima e tecnologia, approccio digitale e design contemporaneo. Un primo esempio di phygital dining.
Si scrive poke, si legge poh-kay ed è la nuova mania degli italiani in quanto a food.