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Piccolo Principe Advanced, un progetto per i minori a rischio del territorio
Arriva nella periferia est di Napoli il progetto “Piccolo Principe Advanced” per contrastare la dispersione scolastica e supportare le famiglie del territorio.
L’iniziativa si inserisce nel contesto territoriale di San Giovanni a Teduccio, all’interno della Municipalità cittadina (la sesta) che registra tra le percentuali più elevate di residenti che hanno solo la licenza media (62,5%) e dove la quota di 15-64enni senza occupazione è superiore al 60% (rapporto di Save The Children “Fare spazio alla crescita”, ottobre 2023).
Appena iniziato, il progetto è reso possibile grazie all’Otto per Mille della Chiesa Valdese: a realizzarlo è il centro socio-educativo autofinanziato Il Piccolo Principe, diventato un punto di riferimento nell’area est di Napoli, creato quasi venti anni fa dalla cooperativa sociale Terra e Libertà.
“Siamo nati il 20 novembre 2004, una data simbolica perché in questa giornata si celebrano i diritti dell’infanzia – spiega il responsabile della struttura Gigi Tarallo, presidente della coop Terra e Libertà - Sono passati venti anni da allora e tanti bambini e ragazzi hanno frequentato questo luogo magico e speciale. Grazie alla Chiesa Valdese offriamo ancora opportunità di emancipazione e integrazione in un territorio in cui non sempre è facile né bello vivere”.
Il progetto, che durerà fino ad agosto 2024, prevede attività e laboratori pomeridiani dedicati a 25 bambini dai 6 ai 13 anni, che verranno condotti attraverso il coinvolgimento attivo delle famiglie e delle scuole. Lo scopo è quello di contrastare l’evasione scolastica, anche attraverso un costante monitoraggio mediante colloqui sul rendimento scolastico e sul comportamento dei ragazzi coinvolti nel progetto.
Nel dettaglio, si svolgeranno due tipi di attività: da una parte, il vero e proprio supporto scolastico per accompagnare i bambini e ragazzi nei compiti (dalle ore 14 alle 17), dall’altra, saranno messi in campo dei laboratori studiati in base alle fasce d’età con lo scopo di tenere i minori il più possibile lontani dalla strada (dalle ore 17 alle 19).
Tra le attività previste, un laboratorio di lettura di favole per i più piccoli, uno di scrittura creativa per aprire la mente dei ragazzi e uno artistico per sviluppare talenti ma anche avvicinare i giovanissimi al concetto di riciclo. Non mancheranno momenti di educazione ai diritti, gite e uscite, pensate come occasioni importanti per permettere ai piccoli protagonisti del progetto di conoscere e vivere la propria città.
