Sarà visitabile fino al 9 ottobre 2023 la mostra dedicata all’artista Kazuko Miyamoto con cui viene inaugurata la nuova programmazione triennale. L’esposizione è la prima ricognizione storiografica dedicata a Miyamoto da un’istituzione pubblica europea. Il percorso espositivo si snoda tra il secondo e il terzo piano dello storico Palazzo Donnaregina, ripercorrendo le diverse fasi e i numerosi media attraverso cui si è sviluppata la pratica dell’artista dagli anni Settanta ai primi anni Duemila.
Arte
Seconda edizione della mostra Kême, dal titolo “I Materiali del tempio”. A presentarla la Scuola di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli in collaborazione con Aporema onlus. L’appuntamento è al Macellum di Pozzuoli da venerdì 14 (ore 17) luglio a martedì 31 ottobre 2023.
Si intitola “Per terra e per mare. Gli Etruschi di frontiera tra mobilità e integrazione", la mostra che ricostruisce e documenta la storia di Pontecagnano, l’insediamento etrusco più a sud d’Italia, dal IX al III secolo a.C., attraverso la mobilità di uomini e donne, la circolazione di oggetti, la peculiarità di produzioni artigianali e la condivisione di modelli di comportamento e di ideologie.
A quasi due anni dalla scomparsa dell’artista Marisa Albanese, il Museo e Real Bosco di Capodimonte presenta “Massi erratici”, l’ultima opera alla quale l’artista stava lavorando. Il progetto site-specific è a cura del direttore Sylvain Bellenger, vincitore dell'avviso pubblico PAC2020 - Piano per l'Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Un’opera di dimensioni ambientali che ha ricevuto il sostegno di Gianfranco D’Amato.
Sarà al Pan, Palazzo delle Arti Napoli per tutta l’estate la mostra “Amazing Naples- Napoli, sogno dei sogni et mes rêves de bonheur”, che segue un discorso filologico su Napoli iniziato anni fa dall’artista Christophe Mourey. La personale, curata da Marco Fiore con la collaborazione della professoressa Marilena Marotta, organizzata in collaborazione con il Comune di Napoli, con il patrocinio della Regione Campania e fortemente voluta dal Console francese a Napoli, dall’Istituto Francese Grenoble, il club Unesco di Napoli e l’Istituto Caselli – Real Fabbrica di Capodimonte, è visitabile fino al 31 agosto 2023.