Comicon nasce nel 1998 come Salone Internazionale del Fumetto a Napoli, per poi diventare uno dei più attivi produttori di eventi, mostre e contenuti pop d’Europa. Anche quest’anno, dal 22 marzo al 30 giugno la città torna ad essere protagonista della scena internazionale del fumetto e della cultura pop, con il ricco programma di Comic(on)Off: 20 eventi, mostre, proiezioni e performance.
Il Click
Immagini, poesia e musica che narrano il conflitto intimo e personale che ognuno ha nel proprio vissuto. Così in poco più di 26 minuti il lungometraggio “Guerra e pace” racconta il progetto riabilitativo multidisciplinare “La linea del cuore”, nato da un’idea dell’associazione di promozione sociale Nakote e realizzato in collaborazione con il Mann, l’Oasi WWF Cratere degli Astroni, l’Asl Na 1, la cooperativa sociale Era, il gruppo di imprese sociali Gesco, e con il contributo del CSV Napoli.
Tornano le “Giornate FAI di Primavera”, l’iniziativa dedicata al patrimonio culturale e paesaggistico italiano, in programma sabato 25 e domenica 26 marzo 2023. Anche in questa 31esima edizione, la manifestazione di punta del Fondo per l’Ambiente Italiano offrirà l’opportunità di scoprire e riscoprire, insieme ai volontari della Fondazione, tesori di storia, arte e natura in tutta Italia con visite a contributo libero in oltre 750 luoghi di 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti.
Uova colorate e bellissime, adatte ai grandi e a piccini, ma soprattutto solidali. Anche a Napoli sono in vendita le uova di Pasqua di cioccolato dell’associazione di volontariato The twitters of the children, che, tradotto significa Cinguettii dei bambini, stando ad indicare proprio l’attenzione che da sempre l’organizzazione pone ai più piccoli.
La felicità è uno stato di grazia: quel benessere psicofisico, che coinvolge mente e corpo, passando per la piena soddisfazione delle nostre aspettative, cui tutti, chi più chi meno, aspiriamo. Una sensazione o uno stato mentale che può anche spaventare: c’è proprio una parola con cui si fa riferimento alla paura della felicità ed è “cherofobia”. «Come te la spiego la paura di essere felici. Quando non l'hanno capita nemmeno i miei amici?», cantava qualche anno fa la giovanissima Martina Attili, lei che di “apparenti motivi” per sfuggire dalla felicità non ne aveva.