Noi Capitani, l’evento di Mediterranea Saving Humans

Chi sono i Capitani? Un recente film ci ha raccontato la gioia di un giovane uomo che, dopo tanto penare, è riuscito a condurre un'imbarcazione carica di vite e di speranze dall'altra parte del Mediterraneo, facendo arrivare tutti sani e salvi. Ma cosa succede davvero ai Capitani? Che sorte li aspetta una volta arrivati a terra? Attualmente, sono circa 200 le persone migranti detenute nelle carceri italiane con la gravissima accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, di essere, cioè, gli scafisti, i trafficanti.

La stessa accusa che viene mossa contro operatori ed operatrici delle navi del soccorso civile nel Mare Mediterraneo. Anche il carcere di Poggioreale ha ospitato presunti Capitani su cui pesano ancora queste accuse infamanti, mentre scontano gli arresti domiciliari per un reato che non hanno commesso. Così come, per la stessa accusa, sono indagati 7 soccorritori e soccorritrici della nave Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans.

Di questo si parlerà venerdì 28 giugno, dalle ore 18, a Napoli, al Parco Ventaglieri, nell’ambito del NoBorderFest. L’evento di Mediterranea Saving Humans si apre con il dibattito “Noi Capitani. Dalla criminalizzazione della solidarietà al controllo delle frontiere” a cui prenderanno parte: Alessandro Metz (armatore sociale Mare Jonio, MSH); Erica Rigo e Carlo Caprioglio (Clinica Legale dell’Università Roma 3); Stella Arena (Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione); Dario Belluccio ed Erminia Rizzi (Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione); Richard Baude e Bakary Cham (Arci Porco Rosso Palermo). Introduce e modera Laura Marmorale (Mediterranea Saving Humans).

Seguirà una serata di socialità, aggregazione, buon cibo e la musica dei Sunweed Sound System. Il ricavato della serata sarà devoluto al sostegno delle spese legali dei "Capitani Napoletani" e per consentire alla Mare Jonio di tornare in mare.