L'uomo quantistico. Mente, società, democrazia: il nuovo libro di Derrick De Kerckhove

Sarà in libreria il prossimo 17 settembre il nuovo libro di Derrick De Kerckhove
L’avvento del digitale rappresenta molto più di un incremento dei servizi tecnologici a disposizione dell’uomo: i sistemi basati sulla parola e sulla scrittura vengono progressivamente superati da quelli dominati dalle operazioni digitali e dagli algoritmi di apprendimento automatico. Se la digitalizzazione pervasiva può apparire come una minaccia per la democrazia e per la convivenza civile, l’ulteriore frontiera di questa rivoluzione culturale è un’integrazione dell’intelligenza artificiale con l’intelligenza umana. Una collaborazione creativa, all’insegna della fisica quantistica, che permetta la connessione tra umano e non umano, tra uomini, sistemi informatici e pianeta. Un salto quantistico già alle porte, al quale occorre giungere preparati.
Derrick de Kerckhove Sociologo, accademico e direttore scientifico di Media Duemila, ha diretto dal 1983 al 2008 il McLuhan Program in Culture & Technology dell'Università di Toronto. È autore di La pelle della cultura e dell'intelligenza connessa (The Skin of Culture and Connected Intelligence) e Professore Universitario nel Dipartimento di lingua francese all'Università di Toronto. Già docente presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, dove è stato titolare degli insegnamenti di Sociologia della cultura digitale e di Marketing e nuovi media. È supervisor di ricerca presso il PhD Planetary Collegium T-Node[1]. Nel 2021 è stato docente del corso di Metodologia della ricerca nella società digitale presso la Facoltà di Economia (Corso di Laurea Comunicazione e Multimedialità) presso l'Universitas Mercatorum, Ateneo delle Camere di Commercio.