Lo scrittore Marc Millon a Napoli per il suo Italy in a wineglass
È uno dei più grandi e apprezzati ‘wine writer’ internazionali e sarà per la prima volta a Napoli per presentare – nel corso di un evento esclusivo – il suo libro “Italy in a Wineglass”, pubblicato dalla casa editrice internazionale Hurst Publishers di Londra.
Lunedì 21 ottobre 2024 alle 18 il Grand Hotel Parker's di Napoli ospiterà il grande scrittore internazionale Marc Millon in occasione di una presentazione organizzata e promossa dalla maison vitivinicola campana Villa Matilde Avallone, il cui celebre Falerno è ampiamente raccontato nelle pagine del libro di Millon.
La presentazione del 21 ottobre sarà introdotta dai saluti di Francesca Torre Avallone, ambasciatrice della proprietà del Grand Hotel Parker’s, e sarà moderata dal giornalista e scrittore Michelangelo Iossa.
Nel corso della presentazione interverranno anche Maria Ida Avallone e Salvatore Avallone, alla guida dell’azienda Villa Matilde Avallone, i cui vini godono di fama internazionale.
In occasione dell’evento del 21 ottobre saranno presenti anche figure di rilievo istituzionale e del panorama vitivinicolo: Nicola Caputo (Assessore alle Politiche Agricole della Regione Campania), Tommaso De Simone (Presidente della Camera di Commercio di Caserta), Paolo Conte (Direttore di Confagricoltura Campania), Beniamino Schiavone (Presidente di Confindustria Caserta), Vincenzo Argo (Presidente di Confagricoltura Caserta), Guido Di Leone (Sindaco del Comune di Cellole, nell’Alto Casertano), Giovanni Iovino (Vicesindaco di Cellole), Pasquale Crispino (Presidente dell’Ordine degli Agronomi di Napoli) e il prof. Francesco Ciarmiello, docente di materie Agronomiche.
Accolto con straordinario entusiasmo dal New York Times, dal Guardian e dal Daily Telegraph – solo per citarne alcuni – il volume di Millon ripercorre la storia dell’Italia attraverso la storia del vino, uno dei punti di forza del nostro Paese nel mondo.
Stevie Kim, managing director per il Vinitaly, descrive così Italy in a Wineglass: “Una storia che suscita l’acquolina in bocca sin dal primo capitolo”.