“Ragazzi Sospesi”: il libro sui giovani stranieri in cerca di autonomia
“Ragazzi Sospesi. I neomaggiorenni stranieri verso l’autonomia” è il titolo del libro (Franco Angeli 2024) a cura di Elena de Filippo, Glauco Iermano, Giovanna Tizzi, che sarà presentato giovedì 18 luglio 2024 alle ore 15.30 a Napoli, presso il Salone di Officine Gomitoli (piazza Enrico De Nicola 46).
Discutono con i curatori: Nicoletta Pavesi, Università Cattolica di Milano – ISMU; Adama Coulibaly, Mediatore culturale, Associazione Studenti Diaspora Africana a Napoli (ASDA); Dora Artiaco, Servizio Politiche per l'Infanzia e l'Adolescenza, Comune di Napoli; Matche Doumbia, Operaio-tecnico, C.I.FER. srl; Luca Trapanese, Assessore al Welfare, Comune di Napoli Edlir Sina, Mediatore culturale e Assistente sociale, Area Msna, Dedalus. Modera Renato Briganti, Professore di Diritto costituzionale, Università di Napoli “Federico II” e Presidente Mani Tese Campania.
Il libro
I ragazzi sospesi sono minori stranieri soli. Sospesi tra due mondi e due culture sono giovani stranieri il cui status giuridico è duplice e contraddittorio. Da un lato vi è la legislazione nazionale e internazionale sulla protezione dei minori, che ne sancisce il ‘superiore interesse’, la non discriminazione e la non espellibilità, nonché il diritto di essere collocati in un luogo sicuro e ricevere supporto educativo-formativo. Dall'altro lato vi è la farraginosa e spesso restrittiva legislazione sull'immigrazione, che diventa centrale, in modo negativo e discriminante, una volta che il giovane abbia raggiunto la maggiore età.
Questa duplice condizione socio-giuridica dei minori stranieri comporta numerose complicazioni nella presa in carico dei minori soli e molteplici problemi nel loro passaggio alla maggiore età. La complessità delle attuali migrazioni internazionali, le debolezze dei sistemi di welfare locali, la frammentazione e le contraddizioni dei mercati del lavoro, richiedono sistemi integrati di servizi e prestazioni, ad elevata funzione pubblica, coordinati e collaborativi tra loro in un’ottica di senso e di condivisione di mission, metodologie ed operatività.
Da questa condivisione è nato “Never Alone. Per un domani possibile”. Una progettualità innovativa che, tra il 2016 e il 2022, ha visto come protagonisti attori diversi del Pubblico e del privato e che ha prodotto importanti esperienze, analisi e riflessioni, alcune di queste presentate e narrate nel presente volume. Con il contributo di giuristi e sociologi, e degli operatori sociali impegnati nel progetto Ragazzi sospesi, realizzato a Napoli, il volume fornisce spunti teorici ed empirici per l’inquadramento del problema del passaggio dei minori stranieri soli alla maggiore età.
Gli autori
Elena de Filippo, Presidente Dedalus Cooperativa sociale. Dagli anni Ottanta svolge attività di ricerca sulle migrazioni internazionali collaborando con diversi enti nazionali, università ed enti locali. È stata docente di sociologia delle migrazioni ed è componente del Comitato scientifico del Master di secondo livello in Gestione delle migrazioni e dei processi di accoglienza e inclusione dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. È promotrice del Centro Interculturale Officine Gomitoli.
Glauco Iermano, Coordinatore dell’Area Minori stranieri non accompagnati e socio lavoratore di Dedalus Cooperativa sociale. Si occupa da quasi trent’anni di temi legati all’interculturalità e all’immigrazione, collaborando alla progettazione e alla gestione di progetti e attività riguardanti i percorsi di integrazione ed emancipazione dei migranti, in particolare dei minori e giovani stranieri non accompagnati.
Giovanna Tizzi, Formatrice e ricercatrice Oxfam Italia. Ha realizzato numerose ricerche a livello locale sul fenomeno migratorio attraverso l’Osservatorio Immigrazione della provincia di Arezzo (2001-2015) e alcune ricerche a livello nazionale sul tema delle politiche migratorie e sistema di accoglienza richiedenti protezione internazionale in Italia e su salute e migrazione con focus su equità nell’accesso ai servizi sanitari da parte della popolazione migrante in Italia.