Penso che ce la ricordiamo tutti l’ultima volta che abbiamo giocato con la Salernitana. Quello che abbiamo fatto, dove siamo andati e con chi. Scommetto che vi ricordate persino come eravate vestiti.
Barsport
Ecco, ora vi riconosco. Non se ne poteva più: finalmente dopo mesi e mesi di tribolazioni, ecco il vero Napoli!
Caro Babbo Natale, eccoci di nuovo qui, torno a scriverti una settimana dopo Natale perché qualcosa mi dice che la letterina della settimana scorsa non ti è arrivata. Per forza, deve essere così, forse mi sono ridotta a scriverti troppo tardi, e me ne scuso.
Premessa doverosa e necessaria: a me il calcio mercato mette ansia. Non tanto quello estivo, che semplicemente ignoro perché tanto finché non inizia il campionato sono chiacchiere da bar e tanto valgono. È quello di gennaio che mi spiazza e mi angoscia.
Caro Babbo Natale, eccoci di nuovo qui, come ogni anno… come dici? Sì, sono sempre io, quella che ogni anno ti chiede il metabolismo veloce e lo scudetto del Napoli. Sì, immagino, non sono la sola, non sono regali originali. Sì, lo so, ma non è che perché l’anno scorso mi hai in parte accontentato io poi non ti posso scrivere anche questo dicembre: Natale viene ogni anno, proprio come il campionato, e quindi anche stavolta ti scrivo. Le richieste, lo sai, sono sempre quelle due, ed è inutile ripeterle, no? Guarda tre righe più sopra. Ecco.