È il miracolo laico più curioso della storia di San Gregorio Armeno, la via dei Pastori più celebre al mondo. A vegliare sopra le statuine del presepe di San Giuseppe, la Madonna, Benino, Pino Daniele, la Meloni e la Carrà da ieri c’è anche l’immagine di Celestino VI, il Papa apparso in sogno all’artista contemporaneo Pep Marchegiani noto per le sue performance.
Arte
È stato inaugurato questa mattina il nuovo allestimento, in una saletta dedicata, al termine del percorso di visita dell’Appartamento Storico, il Presepe napoletano del Banco di Napoli ora appartenente alle collezioni di Intesa Sanpaolo ed esposto dal 1998 nella Cappella del Palazzo Reale.
Il viaggio nella storia riporta al 1780, quando in una Napoli capitale europea della cultura nacque una casa sartoriale, che venne riconosciuta prima dai Borbone, in seguito da Savoia: inizia con un tuffo nel passato la mostra che sarà ospitata sino al 31 gennaio 2023 nella sala del Plastico di Pompei del Museo Archeologico Nazionale di Napoli per raccontare non solo il design che la Maison Cilento ha dedicato al MANN, ma soprattutto i legami tra arte e moda. Legami che hanno duecentocinquanta anni di vita e, guarda caso, riportano al periodo in cui, in Campania, trionfava la stagione delle grandi scoperte archeologiche e del rilancio dello straordinario patrimonio culturale del territorio.
Edgar Degas inaugura il programma di mostre d’arte a Napoli nel 2023. Dal 14 gennaio al 10 aprile, Degas il ritorno a Napoli, ospitata nel prestigioso complesso monumentale di San Domenico Maggiore, a pochi passi dal palazzo Pignatelli di Monteleone dove il maestro impressionistsa soggiornò nel 1856, celebrerà l’arte del maestro francese e il suo stretto rapporto con l’Italia, in particolare con la città di Napoli.
In occasione dell’evento “Imperfect disconnect”, al CAM Museum (via Calore, Casoria) sarà inaugurata l’opera Hasani, di Nicholas Tolosa a cura di Roberto Sottile, che entrerà a far parte della collezione permanente del museo, sabato 17 dicembre 2022, alle ore 21.00.