Napoli rende omaggio a Enzo Moscato trasformandosi in un palcoscenico diffuso: dall’11 gennaio al 1° febbraio, la terza edizione di We Love Enzo celebra il genio di un maestro che ha segnato profondamente il teatro contemporaneo.
Teatro
Sabato 11 gennaio alle ore 20.00 e domenica 12 gennaio alle ore 18.00, il Teatro Civico 14 di Caserta ospiterà Tempesta, spettacolo prodotto da Casa del Contemporaneo e diretto da Rosario Sparno. Questo lavoro si inserisce nel dittico shakespeariano Shakespeare e l’illusione, che inizia con Tempesta e si conclude con Sogno di una notte di mezza estate. Grazie alle interpretazioni di Massimiliano Foà, Luca Iervolino e Francesca De Nicolais, il palcoscenico si trasforma in un’isola incantata, un luogo in cui le barriere tra pubblico e scena svaniscono.
La terza edizione della rassegna Soave sia il Vento si conclude martedì 7 gennaio 2025, alle ore 20.30 presso il Teatro Tasso, a Sorrento, con un evento di rara intensità artistica: La Cantata dei Pastori, scritta da Peppe Barra e Lamberto Lambertini e interpretata dallo stesso Barra, uno degli ultimi grandi maestri del canto e del teatro italiano del Novecento. Barra si confronta con un’opera straordinaria, un capolavoro che affonda le sue radici nel teatro religioso del tardo Seicento, per evolversi, nel corso di quattro secoli, in una maestosa sintesi della canzone popolare napoletana. Un dialogo magistrale tra sacro e profano che continua a incantare generazioni di spettatori.
Galleria Toledo Produzioni porta in scena “I cioccolatini di Olga”, liberamente ispirato a L'orgia di Praga di Philip Roth per la drammaturgia e regia Laura Angiulli con Alessandra d’Elia e Antonio Marfella.
Al Teatro Bellini di Napoli va in scena “Fantozzi. Una tragedia”, per la regia di Davide Livermore, dal 7 al 12 gennaio 2025.