In scena da venerdì 31 gennaio alle 21.00, “2084 – L’anno in cui bruciammo chrome” di Marcello Cotugno porta al Teatro Sannazaro di Napoli uno sguardo su un futuro prossimo, distopico e inquietante: un futuro in cui l’ascesa economica della Cina ha ribaltato i rapporti di forza sullo scenario globale e in cui Napoli, come le altre città occidentali, è stata colonizzata dall’egemonia economica e culturale cinese.
Teatro
Benedetto Casillo torna sul palcoscenico con la commedia-giallo "Colpo grosso a Villa Pignatiello", in programma al Teatro Cilea di Napoli dal 30 gennaio al 2 febbraio 2025. Lo spettacolo è anche un modo per celebrare il ventennale della commedia dalla sua prima messa in scena.
Vamos Adelante! Così avrebbe detto Gennaro Cimmino e nel segno del suo fondatore riparte Körper, Centro Nazionale di Produzione della Danza, che domenica 26 gennaio apre la stagione 2025 con “Cry Violet”, performance e coreografia di Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi con composizione sonora di Teho Teardo.
Alle ore 18 di sabato 8 e domenica 9 febbraio sarà in scena, al teatro Augusteo di Napoli (Piazzetta duca D’Aosta 263), lo spettacolo “Aladin - Il Musical” di Stefano D’Orazio, con le musiche dei Pooh (Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian).
Nancy Brilli sarà in scena al Teatro Diana di Napoli da mercoledì 29 gennaio 2025, con lo spettacolo “L’Ebreo” di Gianni Clementi, nel quale albergano diversi temi storicamente legati a un tempo apparentemente lontano che risultano ancora oggi tristemente attuali.